È incredibile come l’immaginazione delle volte possa raggiungere scenari affascinanti e allo stesso tempo concreti.
È quello che stanno facendo in Olanda meridionale a l’Aia, dove una società specializzata in conversione di bunker in altre funzioni sta realizzando degli studi musicali sotterranei.
In questo caso sono intenti a creare qualcosa che funga da catalizzatore per la musica emergente e per rendere più accessibile la fusione di nuovi spunti musicali.
Il bunker è a -2 piani sotto il livello stradale ed è composto da 17 studi di registrazione di diversa metratura, così da poter essere fruibile sia a singoli artisti che a gruppi musicali, 7 giorni su 7 24h su 24h.
Attualmente i lavori sono ancora in corso e le iscrizioni per potersi aggiudicare un posto si sono appena concluse con un numero assai rilevanti di richieste.
L’ apertura a Subterra è prevista per inizio 2025 e l’affitto per gli studi varia da € 280 a € 1.150 al mese, IVA esclusa.
Questo prezzo include i costi di servizio e la durata del contratto è in genere di un anno, la commissione a breve esaminerà tutte le candidature invitando poi un gruppo scelto di candidati, selezionati in base all’ambizione musicale.
Inoltre, all’interno del bunker saranno disponibili Wi-Fi, insonorizzazione di base, una cucina in comune, servizi igienici e un’area comune.