La splendida cornice della Valle D’Itria, il buon cibo, l’energia del pubblico del Locus.
It Was Written, era già scritto che sarebbe stato una bomba!
Unico concerto italiano dell’artista di Queensbridge, quello tenutosi il 12 agosto scorso a Locorotondo (BA) per festeggiare la ventesima edizione del Locus Festival.
Tutto aveva lasciato intendere che la rassegna avrebbe avuto come punta di diamante il rapper NY, partendo dal claim It Was Written, chiaro riferimento al secondo disco di NAS.
Anche se, tuttavia, il tour che sta portando avanti “Illmatic 30 Year Anniversary Tour” è per celebrare i 30 anni dal suo esordio.
L’artista
Nas è considerato uno dei pilastri della scena, con oltre 35 milioni di dischi venduti in tutto il mondo ed 8 dischi di platino. La critica ha considerato il suo album d’esordio, Illmatic appunto, come uno dei miglior album di sempre.
L’album It Was Written rimane, nel 1996, per ben 4 settimane al numero di Billboard, dando a NAS la consacrazione definitiva.
Dopo l’assassinio di The Notorious B.I.G. avvenuto nel 1997, NAS ha fronteggiato Jay Z nella corsa ad essere considerato il miglior rapper della East Coast.
La serata del 12 agosto
Masseria Ferragnano a Locorotondo è ormai location storica del Locus.
La cornice è splendida, l’evento inizia con l’esibizione di TY1, tra le figure di spicco della scena hip hop italiana. Lo showcase del rapper italiano ha dato da subito spinta ed energia al pubblico, scaldando l’atmosfera con beat e suoni al vetriolo.
Poi, tutto pronto.
Ci stiamo divertendo, non abbiamo la minima idea di che ore siano, ma dopo una intro bomba di DJ Green Lantern, arriva lui e ci riporta al sound di fine anni 90.
Uno dietro l’altro infila i grandi classici daThe World Is Yours, che abbiamo scelto come sottofondo al nostro video, a NY State Of Mind, passando per One Mic e If I Ruled the World.
Qualche brano dagli ultimi due album più recenti e poi una serie di pezzi storici dell’hip-hop, mixati e lanciati in pasto al pubblico dai DJ presenti sul palco.
L’evento si è concluso con i DJ TUPPI e Moddi MC, che hanno suonato per chiudere una serata storica nel migliore dei modi, con un pubblico che ha avuto energia pazzesca per diverse ore.
Stanchi ed affamati, ci facciamo tentare dalle delizie della Valle d’Itria, con un solo pensiero fisso, quello di tornare l’anno prossimo per la ventunesima edizione del Locus.
