Fonte: flipfestival.it
Da venerdì 30 agosto a domenica 1° settembre a Pomigliano d’Arco torna il Flip – Festival della Letteratura Indipendente di Pomigliano d’Arco, con un programma ricchissimo di eventi e ospiti nazionali e internazionali.
Dopo il successo dell’edizione 2023, che ha visto la partecipazione di più di 10.000 persone, la quarta edizione del festival – patrocinata dal Comune di Pomigliano d’Arco e dalla Regione Campania – ripropone la formula ormai collaudata e amata dagli avventori: gli incontri mattutini saranno dedicati alla letteratura per l’infanzia e curati dalla libreria Mio nonno è Michelangelo (insignita nel 2022 del titolo di libreria di qualità secondo i canoni stabiliti dal Ministero della Cultura, Direzione generale Biblioteche e Diritto d’autore), mentre gli incontri pomeridiani e serali saranno pensati per un pubblico più adulto e curati dalla libreria Wojtek e dal blog culturale Una banda di cefali.
Oltre ai tre organizzatori, anche l’edizione 2024 vede la direzione artistica di Eduardo Savarese, che ha collaborato anche alla realizzazione di un programma ricco e stimolante fatto di presentazioni, tavole rotonde, dibattiti e incontri tematici intorno al mondo dell’editoria indipendente.
Tema di questa edizione e solco in cui si inseriranno tutti gli incontri sarà L’Opera nel Deserto: ciò che connette questi due mondi apparentemente lontani, infatti, è l’idea che, se da un lato è necessario rimettere al centro l’Opera letteraria e le sue possibilità, dall’altro è importante riconquistare consapevolezza del Deserto (inteso come processo di invenzione letteraria, luogo di isolamento necessario dal mondo) in cui l’Opera è immersa.
Tutti gli appuntamenti del Flip 2024 saranno declinati in vario modo a partire da questo binomio, necessario per imbastire un discorso sulla letteratura, soprattutto indipendente.
L’edizione 2024 si prospetta come la più internazionale e interdisciplinare avuta finora.
Tra le prime anticipazioni: la moldava Tatiana Țîbuleac, l’inglese Geoff Dyer, l’uruguaiano Felipe Polleri e l’illustratore belga Jean-Luc Englebert. Tra gli italiani: Dario Voltolini, nella dozzina del premio Strega 2024, Antonio Moresco e Luciano Funetta.
Ogni incontro sarà gratuito e ad accesso libero e tutti gli eventi sono pensati per essere seguiti dall’intera comunità letteraria radunata a Pomigliano d’Arco in quei giorni, senza alcun accavallamento orario.