Parisio @ Silencio 3 January (20)

Markantonio, il futuro della techno sarà “Beyond The Algorithm”

Sabato 25 gennaio Flava Electronic presenta il quarto capitolo di Beyond The Algorithm, progetto che pone il concetto di sound prima dei numeri e delle mere interazioni social.

 

 

Appuntamento all’Hype Disco di Castel Volturno (CE).

La serata vedrà protagonisti Markantonio in un B2B con Luigi Madonna ed i set di Krashnoize e Rosati.

 

 

Abbiamo ancora i brividi noi di dBustle nello scrivere di quei set live quando, poco più che ventenni, assistevamo alle memorabili chiusure dell’Old River Park nei primi anni 2000 con 6 decks e 2 mixer, insieme al suo amico e leggenda Rino Cerrone.

Proprio con Rino, nel progetto Junction Hands, Markantonio ha plasmato in un’unica entità il sound made in Naples, rendendolo indimenticabile per gli anni successivi.

Famoso per l’energia delle sue esibizioni dal vivo e per la sinergia con gli altri artisti, proprio con Luigi Madonna e sull’etichetta Contempo di Madonna stesso, i due hanno lanciato “Sons of Napoli”, che vede la partecipazione di altri artisti partenopei come Gaetano Parisio, Raffaele Attanasio e Manuel Di Martino.

MARKANTONIO: LA SUA CARRIERA

 

La passione di Markantonio per la musica elettronica nasce negli anni ’90 influenzato da artisti come Jeff Mills, Richie Hawtin e Carl Cox.

Nel 1999 fa il suo debutto discografico con il brano “Funk Interstellar” su Recycled Loops, etichetta di proprietà di Umek e Valentino Kanzyani.

Insieme a Davide Squillace produce l’EP “Fried Mix” seguito poi rapidamente da “Appendix A”, sua uscita inaugurale sull’etichetta Southsoul Appendix.

 

 

ANALYTICTRAIL E L’IMPRONTA NEL PANORAMA TECHNO

 

Uno dei momenti chiave della sua carriera è il lancio della sua etichetta AnalyticTrail nel 2001 con l’EP “The Beginning”.

La label non solo ha permesso a Markantonio di pubblicare le sue produzioni ma ha anche dato spazio a giovani talenti emergenti ed a colleghi artisti come Joseph Capriati, Luigi Madonna e Roberto Capuano.

Oltre alla celebre AnalyticTrail, Markantonio è il fondatore di una seconda etichetta discografica, MKT Records, nata nel 2005 con l’obiettivo di esplorare ulteriori sfaccettature del suono e promuovere una nuova generazione di talenti.

L’etichetta è stata progettata per offrire uno spazio ai produttori emergenti che condividono la visione di Markantonio, pur mantenendo una forte attenzione alla qualità e alla coerenza artistica. 

A differenza di AnalyticTrail, più orientata verso le sonorità consolidate del “Napoli Sound”, MKT Records si caratterizza per una maggiore apertura a influenze globali e nuove sperimentazioni.

Tra le release più significative troviamo Mad World e Deeper Underground. Su MKT Records troviamo anche collaborazioni con artisti emergenti come Dast e Flavio Folco.

 

 

PRODUZIONI MUSICALI E COLLABORAZIONI

 

Tra le sue produzioni più celebri troviamo tracce come “Plastic Room”, “Drummer” e “Musichemistry”.

Nel corso della sua carriera, Markantonio ha collaborato con alcuni dei più grandi nomi della scena techno e le sue tracce sono state remixate da artisti come Adam Beyer e Paco Osuna, realizzando lui al tempo stesso remix per etichette come Drumcode e Tronic.

LUIGI MADONNA

 

 

Ha iniziato la sua carriera musicale nel 1996, influenzato da artisti house come Louis Vega, Frankie Knuckles e David Morales. 

La successiva diffusione della minimal techno, con esponenti come Richie Hawtin, Jeff Mills e Marco Carola, ha contribuito in modo significativo alla definizione del suo stile.

Oggi è un affermato produttore con pubblicazioni su alcune delle principali etichette della scena techno. 

Inizialmente attivo nei club locali, Madonna ha avuto una svolta esibendosi all’Old River Park condividendo la consolle con artisti come Joseph Capriati, Ben Sims e Pär Grindvik. 

La sua abilità tecnica e il suo repertorio lo hanno portato a suonare nei principali festival e club, oltre a partecipare a programmi radiofonici come White Noise di Dave Clarke, il Drumcode Show di Adam Beyer e Elektronic Force di Marco Bailey.

Come scrivevamo prima, Madonna ha anche costruito una solida reputazione come produttore. 

Il suo EP di debutto è uscito su Structure Records nel 2008, successivamente ha pubblicato musica su etichette come Sleaze, Analytic Trail e Loose Records, quest’ultima fondamentale per il lancio della sua carriera internazionale. 

Ha firmato con Plus 8 di Richie Hawtin e Drumcode di Adam Beyer, realizzando tracce come Summer Sensation, Unconditional Beauty e Le Ly Land, diventate punti di riferimento nella scena techno.

Con quattro EP completi su Drumcode, oltre a remix e collaborazioni, Madonna è oggi uno degli artisti più rappresentativi dell’etichetta. 

La combinazione di competenze tecniche, produzione di alta qualità e ricerca musicale continua rende Luigi Madonna una figura di primo piano nella techno contemporanea.

KRASHNOIZE

 

 

Krashnoize inizia a masticare vinili alla fine degli anni ‘90, quando percorreva i 30 km che lo separavano dal leggendario Press Test, negozio del Vomero tra i primi a far arrivare musica elettronica in Italia. 

Grazie a studio e dedizione, diventa rapidamente un riferimento nella scena musicale campana, ricoprendo il ruolo di resident in diversi club di Napoli e provincia.

Dal 2004, si esibisce in vari club del Centro e Sud Italia, ottenendo riconoscimenti tali da essere invitato sulla consolle del Maximal di Milano nel 2010. 

Un momento chiave della sua carriera è rappresentato dagli eventi live in Slovenia a cavallo tra il 2011 ed il 2012 con artisti come Christian Smith e Cristian Varela. 

Queste esperienze segnano un passo importante per il consolidamento della sua reputazione nel circuito europeo della musica elettronica.

Krashnoize continua ancora oggi la quotidiana dedizione alla ricerca del suono perfetto, come da lui affermato in diverse occasioni, quando ha confessato di trascorrere molte ore al giorno in studio a definire e perfezionare i suoi set, caratterizzati da un sound potente e graffiante, che noi amanti del genere definiamo romanticamente come “old school”.

ROSATI

 

Francesco Rosati, noto professionalmente come Rosati, è un DJ e produttore musicale italiano residente nei Paesi Bassi. La sua carriera è caratterizzata da un approccio distintivo alla musica elettronica, con una particolare attenzione alla creazione di groove futuristici con un’anima vintage.

Rosati è il curatore di Global Pulse, una piattaforma dedicata alla promozione di sonorità elettroniche innovative. 

La sua produzione musicale è caratterizzata da una meticolosa attenzione ai dettagli, con un focus sulla creazione di tracce artigianali che risuonano sia nei club che nei contesti di ascolto più intimi. 

Nel corso della sua carriera, Rosati ha partecipato a numerosi eventi di rilievo. Ad esempio, il 28 dicembre si è esibito dal vivo al Fuse di Bruxelles, una delle venue più prestigiose per la musica elettronica in Europa. Altre performance degne di nota includono il 15 dicembre a Radio Radio ad Amsterdam e il 22 novembre al The Gate di Düsseldorf. 

La sua presenza online è consolidata attraverso diverse piattaforme. Il suo profilo Instagram (@rosati.shape) offre aggiornamenti sulle sue attività musicali e collaborazioni, mentre la sua pagina SoundCloud ospita una selezione delle sue produzioni e set dal vivo. 

In sintesi, Francesco Rosati si distingue nella scena musicale elettronica per la sua dedizione alla creazione di suoni distintivi e per la sua capacità di coinvolgere il pubblico attraverso performance dinamiche e curate nei dettagli.



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