Compie 30 anni il lavoro in studio del padrino del dub londinese Mad Professor, che nel 1995 ha rielaborato l’album Protection dei Massive Attack.
Elementi del capolavoro della band di Bristol furono prima aggiunti, poi eliminati, alcuni accentuati e sottoposti ad effetti sonori ed immersi nel riverbero, stravolti fino a far scomparire le canzoni originali, lasciando il posto a paesaggi sonori completamente rielaborati.
No Protection offre una sorta di commento sonoro discorsivo sui brani di Protection, mettendo in risalto tutti i dettagli nascosti: i più minimi rintocchi e segnali percussivi, i loop di basso più ipnotici.
Ogni singolo brano di Protection fu editato ed ad ogni titolo del disco originario, fu dato un nuovo nome.
Tracklist
Radiation Ruling The Nation (Protection)
Bumper Ball Dub (Karmacoma)
Trinity Dub (Three)
Cool Monsoon (Weather Storm)
Eternal Feedback (Sly)
Moving Dub (Better Things)
I Spy (Spying Glass)
Backward Sucking (Heat Miser)
Furono proprio i Massive Attack a dare il via a questo progetto.
Il gruppo infatti si rivolse al produttore ed ingegnere del dub Neil Fraser, in arte Mad Professor, per remixare un brano tratto dal loro album Protection.
Dopo la realizzazione del primo singolo remixato, la band chiese a Mad Professor di ascoltare il resto dell’album, esplorando la possibilità di ulteriori remix.
Il progetto si è così trasformato in una rielaborazione traccia per traccia di quasi tutto l’album, dando vita a No Protection Dub.
Non si tratta quindi di un semplice esercizio di manipolazione sonora: Fraser esplorò i brani con grande profondità, spogliandoli quasi completamente della loro identità originale e creando qualcosa di nuovo.
MAD PROFESSOR
Mad Professor, pseudonimo di Neil Fraser, è un produttore e ingegnere del suono originario della Guyana, tra le figure più iconiche e rivoluzionarie del dub.
Si trasferisce a Londra negli anni ’60, dove sviluppa una passione per l’elettronica e la manipolazione sonora.
Autodidatta nell’arte del missaggio, negli anni ’70 fonda lo studio Ariwa Sounds, uno dei primi studi di registrazione e label indipendenti dedicati al reggae e al dub nel Regno Unito.
Il suo approccio innovativo combina effetti di delay, riverberi infiniti, modulazioni di fase e filtraggi estremi, creando paesaggi sonori psichedelici e immersivi.
Con il suo marchio di fabbrica, l’Ariwa Dub, ha contribuito a definire la seconda ondata del dub digitale, evolvendo lo stile classico di King Tubby e Lee “Scratch” Perry.
Nel corso della sua carriera ha collaborato con leggende come U-Roy, Johnny Clarke, Horace Andy, Macka B, Pato Banton e Jah Shaka, oltre a espandere la sua influenza nell’elettronica, remixando artisti come The Orb, Sade e Depeche Mode.
La sua discografia comprende pietre miliari come Dub Me Crazy (serie di 12 volumi), Black Liberation Dub e il celebre No Protection (1995), remixando interamente l’album Protection dei Massive Attack.
Attivo ancora oggi, continua a sperimentare con il suono, esibendosi in tour mondiali e producendo nuove uscite, mantenendo vivo lo spirito innovativo del dub.
IL DISCO ORIGINALE: PROTECTION DEI MASSIVE ATTACK
Protection è il secondo album in studio dei Massive Attack, pubblicato il 26 settembre 1994 dalla Virgin Records.
Considerato una pietra miliare del trip hop, il disco segna un’evoluzione rispetto al precedente Blue Lines (1991), spostandosi verso sonorità più atmosferiche, caratterizzate da bassi profondi, beat rallentati, texture ambientali e un raffinato uso del campionamento.
L’album è prodotto dagli stessi Massive Attack, con l’apporto di Nellee Hooper, noto per il suo lavoro con Soul II Soul, Björk e Madonna.
La produzione enfatizza l’uso di loop minimali, effetti di delay e riverbero, creando un sound etereo ma al contempo radicato nelle strutture del dub e dell’hip hop.
Le collaborazioni vocali sono fondamentali nell’identità dell’album.
Tracey Thorn, voce degli Everything But The Girl, interpreta la title track Protection e Better Things, donando un tocco malinconico e sofisticato.
Tricky, membro chiave della scena trip hop di Bristol, contribuisce con la sua voce graffiante su Karmacoma, brano fortemente influenzato dal dub giamaicano.
Horace Andy, storico cantante reggae, appare in Spying Glass, portando un’atmosfera roots e mistica.
L’album include anche brani strumentali come Weather Storm, un pezzo cinematico costruito su accordi jazzati e archi sintetizzati, e Heat Miser, un esperimento di downtempo elettronico.
Dal disco sono stati estratti singoli di successo come Protection, Karmacoma e Sly, che hanno consolidato lo status dei Massive Attack come pionieri del trip hop.
Nel 1995, il disco è stato interamente remixato da Mad Professor, dando vita a No Protection, una rielaborazione in chiave dub che scompone e reinventa le tracce originali attraverso riverberi profondi, echi dilatati e bassi pulsanti.
Con Protection, i Massive Attack hanno definito ulteriormente il suono di Bristol, aprendo la strada alla successiva evoluzione del genere con Mezzanine (1998).
Ecco le prossime date dei concerti dei Massive Attack nel 2025, che includono anche tre tappe italiane.
Aprile 2025
2 aprile: Guanamor Teatro Estudio, Zapopan, Messico
4 aprile: Parque Fundidora, Monterrey
5 aprile: Parque Bicentenario, Città del Messico
Giugno 2025
12-14 giugno: Mallorca Live Festival, Calvià, Spagna
16 giugno: ZOA City, Zurigo
18 giugno: Parco della Musica di Milano
19 giugno: Piazza Ariostea, Ferrara
24 giugno: Casa Rossa Arena, Gorizia
Luglio 2025
4-6 luglio: Down the Rabbit Hole Festival, Groene Heuvels, Beuningen, Paesi Bassi
7 luglio: Kunst!Rasen Bonn/Gronau, Bonn, Germania
